Ultimo aggiornamento Luglio 16th, 2015
Ti hanno consigliato o hai già effettuato il patch test con la serie standard SIDAPA e non hai capito cosa significa? E soprattutto, quali sono le sostanze che devono essere valutate con il patch test?
Il patch test, come già illustrato nella pagina dedicata, è il test che si utilizza per la diagnosi delle reazioni allergiche “ritardate” o “da contatto”. Come per ogni test allergologico, anche per il patch test è di fondamentale importanza la scelta delle sostanze allergeniche da testare. Poiché è impossibile testare tutte le sostanze alle quali il soggetto è esposto, ed inoltre molte di queste non hanno le caratteristiche chimiche e molecolari per fungere da “allergeni”, sono state stabilite delle serie da standardizzate da utilizzare nei test diagnostici. L’utilità di queste serie è molteplice, perché consentono di avere un test diffusamente accettato e confrontabile (nel tempo o tra un servizio/ambulatorio di allergologia ed un altro). Inoltre si elimina il rischio che il medico possa utilizzare, di propria iniziativa, allergeni non adatti o ne tralasci qualcuno di importante.Ma da cosa è composta la serie SIDAPA per patch test?
La serie SIDAPA prende il nome dalla Società Italiana di Dermatologia Allergologica e professionale , e viene aggiornata costantemente nel tempo. Le sostanze (definite apteni) presenti nella serie SIDAPA 2012 sono:- Profumi mix II** 14 %
- Tiuram mix 1%
- Potassio Bicromato
- Balsamo del Perù 25%
- Fenilisopropil p-fenilendiamina 0.1%
- Kathon CG
- p-fenilendiamina base 1%
- Lanolina alcoli 30%
- Colofonia 20%
- Neomicina solfato 20%
- Budesonide 0,01%
- Resina epossidica 1%
- Formaldeide * 1%
- Mercaptobenzotiazolo 2%
- Resina p-ter-butilfenolformaldeidica 1%
- Nichel solfato 5%
- Idrocortisone 21- acetato 1%
- Profumi mix sorbitan sesquioleato 8%
- Disperso blu 124 1%
- Parabeni mix 16%
- Benzocaina 5%
- Cobalto cloruro 1%
- Dibromodicianobutano 0.3%
- Lyral 5%
- Mercaptobenzotiazolo mix 2%
- Vaselina c.t.